Posts written by <<Brendon>>

view post Posted: 26/8/2009, 23:45 Oasis - ( What's the Story ) Morning Glory? - Recensioni dischi!!
Uno dei miei album preferiti in assoluto! in questo disco ce tutta l'essenza del BritPop! questo disco è storia!
view post Posted: 26/8/2009, 20:55 SONDAGGIO VIDEO DELLA SETTIMANA - Video della settimana
Dopo la sosta estiva, ecco tornato il sondaggio per il video della settimana, ecco le tre scelte, votate la vostra preferita!
view post Posted: 26/8/2009, 12:17 Heaven And Hell - Heavy Metal!!
sono veramente ottimi!!!! hanno un bellissimo sound!
view post Posted: 25/8/2009, 23:50 Crossover - Nu Metal/Crossover/Metalcore
CROSSOVER


In ambito musicale, crossover è un termine usato per descrivere materiale preso in prestito da più generi differenti, e la cui popolarità supera i confini convenzionali della musica e dei suoi stili.
Già nei primi anni del rock and roll, molte canzoni composte da musicisti afroamericani furono rivedute da artisti bianchi (tra cui Pat Boone) in toni e testi differenti. Queste cover ottennero popolarità presso una fetta più larga di pubblico. Gli artisti bianchi furono così accolti con più entusiasmo sulle stazioni radiofoniche.

Le canzoni di successo ascoltate da un pubblico insolito sono chiamate “crossovers”, poiché ricevono popolarità da una fascia di pubblico all’altra essendo "incroci" (traduzione letterale del termine “crossover”) di più stili musicali differenti.


Crossover e musica classica

Un modo per definire il crossover è il lavoro di un genere musicale che ottiene successo anche presso il pubblico che ascolta un altro stile, spesso più popolare. Ad esempio, particolari lavori di musica classica diventano a volte di successo anche per chi ascolta prevalentemente musica pop.
Alcuni lavori di genere che hanno raggiunto lo status di crossover nel ventesimo secolo sono stati il Canone in Re maggiore di Johann Pachelbel, la Sinfonia numero 3 di Henryk Górecki, e il secondo movimento del Concerto per pianoforte e orchestra n. 21 op. K 467 di Wolfgang Amadeus Mozart inserito nella colonna sonora del film del 1967 Elvira Madigan, dedicato alla figura dell'omonima funambola.

L’esempio più in vista per un successo crossover arriva dalla cantante country LeAnn Rimes, il cui singolo "How Do I Live" ha venduto più di 3 milioni di copie ed è rimasto per 69 settimane ai primi 100 posti di Billboard, più di qualsiasi altra canzone nella storia. “How Do I Live”, che negli Stati Uniti ha raggiunto il secondo posto in classifica, ha avuto un certo successo anche in Europa.
Spesso il crossover deriva dall’apparizione di brani del genere in una colonna sonora. In particolare i Sacred Harp ebbero una certà popolarità per aver contribuito a brani dal film Cold Mountain (2003), e la musica “bluegrass” ha ripreso ad avere successo grazie a Fratello, dove sei?. Anche la musica atonale ha una propria nicchia crossover, perché usata (come notato da Charles Rosen) nelle colonne sonore "per adattarsi ad un contesto appropriato".

Affinità con il crossover sono riscontrabili anche nel cosiddetto operatic pop.


Crossover come commistione di generi musicali

Spesso il termine “crossover” – insieme a “crossover rock”, un po’ più appropriato - indica varie forme di heavy metal contaminato con altri stili musicali, nella fattispecie hip hop, punk rock, funk ed alternative rock.
A metà degli anni ottanta furono sperimentati i primi ibridi tra l'hardcore punk, versione più veloce e più aggressiva del punk rock (Dead Kennedys, Minor Threat, Negative Approach) e il thrash metal, con un ritmo anch'esso accelerato rispetto all'heavy metal tradizionale, oltre che influenzato dallo stesso hardcore punk (Metallica, Megadeth, Slayer, Anthrax).

Dalla fusione tra i due generi nacque il crossover thrash, i cui rappresentanti più noti negli Stati Uniti furono gruppi come Stormtroopers of Death, Suicidal Tendencies, Dirty Rotten Imbeciles, Nuclear Assault, Crumbsuckers, Hirax, Cryptic Slaughter, Method Of Destruction, e in Gran Bretagna Discharge, GBH, Broken Bones ed Exploited. Spesso anche il metalcore può venire classificato come un genere crossover rock, poiché si presenta come continuo del punk metal (con cui condivide le origini sia dal metal che dall'hardcore punk).

Il rapcore combina parti vocali e strumentali dell'hip hop con quelle del funk e di varie forme di rock, come punk e metal. Sorse tra la fine degli anni ottanta e l'inizio degli anni novanta. A lanciarlo furono sia alcuni brani dei musicisti già ascritti al funk metal, anch'esso annoverato nell'ambito del crossover rock (linea 77, Red Hot Chili Peppers, Odio Su Tela, Fishbone, Beastie Boys, Faith No More, Urban Dance Squad, Primus, Rollins Band, Rage Against the Machine, TerzoLivello, NarkaN, Living Colour), un esempio italiano recente è J-Ax, sia singoli come "Walk This Way" di Aerosmith e Run DMC (1986) e "Bring The Noise" di Anthrax e Public Enemy (1991). Funk metal, punk metal e rapcore avrebbero in seguito fortemente ispirato il movimento nu metal, emerso negli anni successivi soprattutto in California (Stati Uniti) e che ne rappresenta l'evoluzione naturale se non l'estremizzazione.

Tuttavia il crossover come commistione di generi ha una tradizione più lunga e, contrariamente a quanto si pensa, non si ferma al metal contaminato. I Deep Purple, per esempio, pubblicarono Concerto for Group and Orchestra (1969) e Gemini Suite Live (1970), in cui ibridavano hard rock e musica classica. Nel 1970 anche Alan Stivell iniziò a creare musica “incrociando” più stili e culture. Intorno agli anni settanta molti altri artisti, tra cui Frank Zappa, sperimentarono ibridi tra musica classica e pop.

Altre forme di crossover sono parte integrante della fusion, soprattutto jazz fusion e celtic fusion, che mescolano jazz e musica celtica con altri stili.

view post Posted: 25/8/2009, 23:49 Metalcore - Nu Metal/Crossover/Metalcore
METALCORE


Il metalcore è un genere musicale consistente nella fusione fra hardcore punk e vari stili di heavy metal, in particolare thrash metal, death metal e melodic death metal. Seppur le origini di questo stile risalgano ai fine anni ottanta, il metalcore rientra in parte nella cosiddetta New Wave of American Heavy Metal, termine coniato da alcuni critici per intendere una determinata scena metal nordamericana orginatasi recentemente sul finire degli anni '90.


Storia del genere

Le origini negli anni ottanta

Anche se divenne popolare agli inizi del 2000, le origini del metalcore sono molto più remote. I primi accenni del genere avvennero nei fine anni ottanta nell'area di New York da gruppi new york hardcore e youth crew che introdussero elementi di origine thrash metal. Band come Integrity, Maximum Penalty, Leeway, Biohazard, Madball, Judge o Raw Dea cominciarono a produrre demo e album, ponendo le basi per lo sviluppo del metalcore. I testi e gli stili di questi gruppi, erano praticamente sullo stile new york hardcore, ma presentavano una più rilevante influenza dal heavy metal, dovuta in gran parte all'uso di doppia cassa, distorsioni più dure e abrasive e riff aggressivi affini in particolare al sottogenere thrash metal, e una voce spesso più rude. Questi gruppi si distaccarono quindi sempre più dal new york hardcore puro. Questo primo tipo di metalcore prese ispirazione anche dal crossover thrash (o punk metal), ovvero quella corrente che fondeva hardcore punk e thrash metal, ma sviluppato già in precedenza, ed anche nella West Coast statunitense. Nel primo periodo di vita infatti, il metalcore veniva identificato come genere affine al punk metal, e quindi del crossover. Solo successivamente esso venne riconosciuto come entità separata da questo, poiché risultava stilisticamente diverso, anche se sostanzialmente i due generi di fusione, seppur leggermente diversi, erano gli stessi. Il crossover thrash presentava riff martellanti e più veloci, combinando il thrash metal e punk. Il metalcore era invece caratterizzato da ritmi più pesanti. Lo sviluppo vero e proprio del genere, riconosciuto come entità separata dal punk metal, risale però agli anni novanta. Tuttavia esistono alcuni casi in cui gli stessi gruppi metalcore vengono definiti comunque punk metal. Il primo stile di metalcore venne poi definito moshcore, termine che comprendeva artisti dell'epoca, o artisti successivi ed attuali che si rifecero al primo stile di metalcore, il più puro ed originale.

Durante la metà degli anni novanta, alcuni gruppi iniziarono ad espandere e variare leggermente le sonorità del metalcore. Tra questi possiamo annoverare gli All Out War (che introducevano riff tipicamente thrash), i Rorschach, gli Starkweather e i Deadguy, che hanno sperimentato testi meno convenzionali, naque così anche anche la variante mathcore.


Il successo negli anni 2000

Nonostante ciò, il genere cominciò a diventare popolare solo agli inizi degli anni 2000, quando il metalcore si sviluppò ulteriormente, fino ad arrivare al punto in cui le più importanti major discografiche cominciarono ad interessarsi particolarmente al genere. Le varie evoluzioni avevano portato il genere a introdurre un sound per la maggior parte più orecchiabile, introducendo diverse correnti esterne, come l'emo e il melodic death metal, quest'ultimo molto popolare in Svezia. Oggi band come In Flames, Trivium, e Unearth riprecorrono questo stile ibrido tra metalcore e melodic death. Alcuni gruppi quindi vennero portati a mutare il sound, spesso per trovare il successo commerciale, introducendo questi generi più melodici. Naquero così l'emotional metalcore, ovvero il metalcore che introduceva elementi emo, e lo swedecore, ovvero il metalcore che introduceva elementi melodic death metal. Spesso questi due sottogeneri vennero mischiati generando un ibrido. Questi ultimi sono attualmente i sottogeneri del metalcore più popolari e commerciali, soprattutto grazie alle sonorità più accessibili. Album recenti come Shadows are Security (2005) degli As I Lay Dying e The End of Heartache (2004) dei Killswitch Engage sono alcuni esempi di come il genere ottenne un notevole successo commerciale. L'evoluzione del metalcore però non comprendeva solo sonorità più orecchiabili, infatti vennero introdotte anche i riff più duri derivati dal death metal tradizionale. Si sviluppò quindi il deathcore, dalla fusione tra i due. Fu un genere che ottenne sicuramente un minor successo commerciale, con gruppi come Cataract, Unseen Terror e The Red Chord. Altro sottogenere, tecnicamente più complesso e sperimentale fu il mathcore.

Oggi tra i gruppi metalcore di maggior successo si distinguono Avenged Sevenfold, Hatebreed, Killswitch Engage, Caliban, Bring Me The Horizon, Demon Hunter, Bleeding Through, Fall to Grace, Inner Surge, As I Lay Dying, Parkway Drive, All That Remains e Unearth.


Sottogeneri metalcore

Moshcore

Il Moshcore (conosciuto anche come tough guy hardcore, old school metalcore, beatdown hardcore, e heavy hardcore) è un sottogenere del metalcore. Questo genere è infatti considerato come la prima forma di metalcore. Il termine deriva da mosh, traducibile in italiano come un ballo simile al pogo, per sottolineare la forte tendenza a pogare ascoltando questo genere di musica[1]. Il moshcore è generato e suonato principalmente per l'hardcore dancing e mosh, un'attività violenta che prevede l'impatto tra le persone che lo ballano[2]. Questo stile, ovvero la prima forma di metalcore, è emerso verso la fine degli anni ottanta nell'East Coast degli Stati Uniti, dalla maggior parte delle band della scena hardcore di New York. È stilisticamente differente dall'Hardcore Punk anche se ne assimila l'influenza diretta, ed è generalmente più pesante, influenzato dal heavy metal; seppur sia un genere estremo, è comunque molto meno abrasivo di alcuni altri sottogeneri dell'Hardcore ben più pesanti, come il crust punk, thrashcore o il grindcore.


Emotional metalcore

L'Emotional metalcore è un sottogenere del metalcore che consiste nell'introduzione di elementi tipicamente emo come la voce e i testi. Questo sottogenere del metalcore non deve essere confuso con lo screamo, nonostante sia simile e ispirato ad esso. Il genere infatti oltre all'emo, si ispira ad altri generi derivanti dall'emo come appunto lo screamo e l'emotional hardcore.


Mathcore

Il Mathcore è un sottogenere del Metalcore riconosciuto per avere un alto livello tecnico. Questo genere trae le radici da band come Deadguy, Converge, Kiss It Goodbye, Training for Utopia, Botch, Turmoil, Coalesce, Bloodlet, Groundwork, Resurrection, Acme, Nerv, e Starkweather. La musica è caratterizzata solitamente da riff divergenti e tecnici, con strutture complesse[4] e testi solitamente incomprensibili. In questo stile, i pezzi tendono a variare dalla durata di pochi secondi, fino ad arrivare oltre ai 15 minuti, ed è caratterizzato raramente da una struttura convenzionale, come spesso negli altri generi. Le band mathcore, includono più influenze musicali, e sono spesso categorizzati diversamente da critici e giornalisti.


Deathcore

Il Deathcore è un sottogenere del Metalcore che include e fonde il sound Death Metal Come nello Slam Death e Deathgrind, il Deathcore varia le caratteristiche della batteria, così come sulla velocità, durezza e pesantezza. I testi non sempre sono nel classico stile death Metal, ma da questo imitano il massicio utilizzo di growl e scream. Il deathcore trae la velocità dal Death Metal e la relativi complessità è attribuita all'influenza del metalcore.


Swedecore

Lo Swedecore (conosciuto anche come Gothencore o Melodic Deathcore) è attualmente il sottogenere del Metalcore più popolare. Combina la melodia del Melodic Death metal con l'aggressività del Metalcore americano di fine anni ottanta. Questo stile è suonato più comunemente da band nordamericane, benché sia stato reso popolare in Europa da band come Caliban e Heaven Shall Burn.
view post Posted: 25/8/2009, 23:47 Trivium - Nu Metal/Crossover/Metalcore
TRIVIUM
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I Trivium sono un gruppo musicale originario di Orlando, Florida, che esordì nel 2000 con sonorità metalcore per poi diventare, intorno al 2006, una delle più promettenti band thrash metal della scena musicale, favoriti anche dalla giovane età dei componenti (Matt Heafy, il più giovane, è nato nel 1986).
Il nome del gruppo deriva dall'omonimo termine latino trivium che indicava l'incrocio tra le tre principali scuole di insegnamento: grammatica, retorica e dialettica.
Il loro penultimo album, The Crusade, si è piazzato alla posizione #25 nella classifica Billboard 200[4] ed è entrato nella top 10 nelle classifiche inglesi.

Esordi (1999-2003)

I Trivium furono fondati nel 1999 a Orlando dal giovane batterista Travis Smith. I componenti originali della band scelsero di chiamare in questo modo la band perché il termine latino trivium era il migliore per indicare lo scopo e lo stile che essi si erano prefissati per il loro ideale musicale. Riguardo l'origine del moniker, Travis Smith rilasciò un'intervista dicendo:

« Scegliemmo questo nome poiché ci piaceva il modo in cui questo portava a un'apertura mentale a differenti stili, e riassumeva la nostra estetica musicale »
(Travis Smith)

La prima formazione della band a esibirsi in un concerto a Orlando, Florida, verso la fine del 1999 presentò Brad Lewter come cantante,[6] Brent Young e Matt Schuler come chitarristi,[7] Jarred Bonaparte come bassista e Travis Smith alla batteria. I Trivium si caratterizzarono subito per una line-up giovanissima, dall'età media che si aggirava intorno ai vent'anni, e si dedicarono nei primi anni di attività alla riproduzione di cover di canzoni dei Pantera, degli Iron Maiden, dei Metallica, dei Megadeth e dei Testament, gruppi che ebbero una grandissima importanza nella nascita del futuro sound della band.

Nel 2000, dopo circa un anno dalla fondazione del gruppo e alcune piccole apparizioni live, Brad Lewter lasciò la band e al suo posto fu ingaggiato l'esordiente giovane cantante e chitarrista Matt Heafy. Con tale aggiunta nella formazione, Matt Schuler, ormai privo di un vero ruolo nel gruppo, lasciò i Trivium lasciando così maggiore spazio al neoentrato Matt anche nelle parti musicali di chitarra. Nel 2001 il line-up del gruppo subì ulteriori cambi di formazione, che videro Brent Young passare al basso in seguito all'abbandono di Jarred Bonaparte, e l'aggiunta di George Moore come nuovo chitarrista.
Con questa nuova formazione i Trivium abbandonarono lo studio delle cover per iniziare a comporre le prime canzoni. Le prime tracce esibite riscossero un buon successo e riuscirono a mettere in luce il talento di Matt Heafy che si aggiudicò il premio Best Metal Guitarist degli Orlando Metal Awards del 2002.

Metalcore (2003-2005)

Agli inizi del 2003 George Moore decise di abbandonare l'emergente progetto dei Trivium e fu sostituito da Corey Beaulieu, un giovane chitarrista di Brunswick grande appassionato di death metal[8]. Grazie anche a questo arrivo, che portò nuove influenze musicali nel gruppo, Heafy e compagni iniziarono a comporre un discreto numero di canzoni. Queste tracce vennero pubblicate in un demo, l'omonimo Trivium, pubblicato nell'estate 2003, con cui la band poté per la prima volta mostrarsi al pubblico, che rispose in modo estremamente positivo e iniziò a frequentare in modo più continuo le esibizioni live della band.
Grazie anche a questa pubblicazione, i Trivium furono notati dall'etichetta tedesca Lifeforce Records che gli offrì un contratto e li sollecitò a comporre nuovi testi. Il 14 ottobre 2003, dopo alcuni mesi di registrazione, fu pubblicato il primo album ufficiale della band, denominato Ember to Inferno (Tizzone dall'Inferno). Il disco ottenne un imprevisto e immediato successo specialmente in Europa, dove Ember to Inferno riuscì a vendere un notevole numero di copie e ad entrare in alcune classifiche musicali inglesi.
Questa buona resa in numero di vendire del disco assicurò alla band la partecipazione ad un primo tour della durata di circa un mese negli Stati Uniti ma, soprattutto, un nuovo sostanzioso contratto con la rinomata etichetta discografica Roadrunner Records, firmato ufficialmente nel 2004. Nello stesso anno Brent Young, stanco dei continui spostamenti del gruppo, decise di lasciare i Trivium, venendo definitivamente sostituito dal bassista italo/americano Paolo Gregoletto.
Nei primi mesi del 2005 i Trivium furono inseriti in un tour con gruppi del calibro dei Machine Head, degli Iced Earth, dei Killswitch Engage e dei Fear Factory, attraverso il quale la band si trovò a contatto con nuovi stili musicali che influenzeranno i futuri progetti del gruppo. Matt Heafy, durante la tournèe, rilasciò un'intervista dicendo:

« Quello che è bello di un tour è che ogni notte è una festa. Non sempre perché tutti quanti bevono, ma le persone vanno d'accordo e si vivono insieme. L'energia della folla è incredibile. »
(Matt Heafy)

Terminata la tournèe, la band ritornò in studio di registrazione nei primi mesi del 2005 e il 15 marzo fu pubblicato il secondo album dei Trivium, il primo con la Roadrunner Records, denominato Ascendancy. Il disco, dopo poche settimane dall'uscita, raggiunse la posizione #151 nella classifica "Billboard 200" e la posizione #4 nella "Billboard Top Heatseekers". Dal disco furono estratti i primi singoli ufficiali della band per le tracce Like Light to the Flies, Pull Harder on the Strings of Your Martyr, A Gunshot to the Head of Trepidation e Dying in Your Arms.
Questo successo assicurò alla band un posto nel importante tour mondiale Roadrage 2005 al fianco di gruppi come gli The Agony Scene, i Still Remains e i 3 Inches of Blood. Il gruppo ottenne anche notevoli elogi dei critici di riviste come Kerrang! e Metal Hammer, che assicurarono ai Trivium la partecipazione al celebre Download Festival e all'Ozzfest 2005. Dopo tali tournèe, la band si unì anche al tour inglese degli All That Remains, con i quali volò per la prima volta in Giappone. Alla fine del 2005 i Trivium furono inseriti anche al tour dei Children of Bodom e degli Amon Amarth.

Thrash Metal (2006-oggi)


I primi mesi del 2006 videro i Trivium proseguire la lunga serie di tournèe che ormai da un anno teneva lontano da casa i componenti del gruppo, partecipando ad un nuovo tour al fianco degli In Flames lungo tutto il Nord America. La band apparve anche nell'album dedicato ai vent'anni dell'uscita di Master of Puppets dei Metallica pubblicizzato dalla rivista Kerrang!, suonando per esso proprio l'omonima canzone "Master of Puppets". Nel giugno 2006 la band si esibì anche al Download Festival al fianco dei Korn e proprio dei Metallica.
Terminata definitivamente la serie di concerti, i Trivium tornarono dopo un anno in uno studio di registrazione e il 10 ottobre pubblicarono un nuovo album composto da tredici tracce, tutte scritte durante i dodici mesi di tour ininterrotto, e denominato The Crusade (La Crociata). Il disco presentò il definitivo cambio di genere del gruppo, già avvertito con l'uscita di Ascendancy, il quale abbandonò le sonorità metalcore e le parti cantante in growl, capisaldi dei precedenti progetti, per un suono più pulito e ricercato, vicinissimo a quello espresso dal thrash metal.

The Crusade scalò immediatamente le classifiche, giungendo alla posizione #25 della classifica Billboard Peak e alla posizione #7 della UK Chart Peak, vendendo un totale di 60 mila copie nei soli due mesi dalla pubblicazione e piazzandosi anche alla posizione #6 della classifica della rivista Metal Hammer Best Albums of 2006 (I migliori album del 2006)[. Da The Crusade sono stati fino ad oggi estratti tre singoli per i brani "Entrance of the Conflagration", "Anthem (We Are the Fire)" e "The Rising".
Tali risultati fecero si che i Trivium iniziassero il loro primo tour promozionale da headliner, che fu denominato "The Crusade III: Ascend Above the Ashes". In questa tournèe furono accompagnati da numerose band di supporto, tra cui i God Forbid, i Bloodsimple e i Mendeed. Intanto la band aveva conquistato anche il premio "Best Live Band Award" ("Migliore Band Live") ai Metal Hammer Golden God Awards 2006, mentre Travis Smith e Matt Heafy furono eletti nella stessa manifestazione rispettivamente "Best Drummer" ("Miglior Batterista") e "Golden God Award".
Negli ultimi mesi del 2006 la band prese parte al tour europeo degli Iron Maiden, l'Iron Maiden's European leg, che presentò numerose tappe europee e fece sosta anche in Italia. Successivamente nei primi mesi del 2007 i Trivium annunciarono l'inizio del loro primo tour mondiale da headliner della durata di circa tre mesi. La tournèe si rivelò un grande successo ed ebbe tappe molto importanti che assicurarono alla band l'esordio musicale in Australia durante il festival Big Day Out.

Terminata questa serie di concerti i Trivium sono recentemente partiti per una tournèe europea da headliner accompagnati dagli Annihilator, dai Sanctity e dai Gojira come gruppi di supporto. La band americana ha inoltre già annunciato la sua partecipazione al Family Values Tour insieme ai Korn, agli Atreyu, agli Hellyeah, ai Flyleaf e agli Evanescence.
Il 30 settembre 2008 è uscito il quarto album in studio Shogun che ha segnato un parziale ritorno alle sonorità metalcore espresse in Ember to Inferno e Ascendancy, ma anche un'evoluzione tecnica e stilistica che è sembrata più vicina a sonorità heavy metal piuttosto che thrash metal, allontanandosi quindi dallo stile filo-Metallica espresso in The Crusade.

Influenze musicali

Ascoltando il suono prodotto dai Trivium, è facile capire che la principale fonte d'ispirazione del gruppo è stata fornita dalla storica e pluripremiata band thrash metal Metallica. Infatti il giovane quartetto di Orlando ripropone fedelmente, analizzandolo fino ai minimi dettagli, il sound e le cadenze sonore dei Metallica. Inoltre l'emissione vocale e l'atteggiamento sul palco del cantante Matt Heafy sono molto simili a quelli di James Hetfield. Grazie anche a queste qualità, i Trivium sono stati definiti da moltissimi critici come i "Metallica del nuovo millennio" e sono stati criticati dagli stessi, imputati di scarsa qualità e fantasia

Altre importanti influenze musicali provengono da gruppi metal come i Pantera, i Testament, gli Iron Maiden, i Megadeth e gli Annihilator, di cui i Trivium non hanno mai nascosto l'apprezzamento, spesso esibendone cover durante i loro concerti.
Matt Heafy ha inoltre spesso dichiarato di apprezzare molto il sound di gruppi anni ottanta come i Queen o di più recenti come i Killswitch Engage e i Rammstein. Il chitarrista Corey Beaulieu, presentatosi fin dai suoi esordi nel gruppo come fan di gruppi death metal, ha aggiunto alla lista band come i Death, i Dokken, i Mötley Crüe, i Danzig, i Machine Head, i Dio, i Children of Bodom, gli W.A.S.P. e gli Iced Earth. Il bassista Paolo Gregoletto si è invece definito come grande fan dei Motörhead, dei Sepultura e dei The Police, mentre il batterista Travis Smith ha dichiarato il suo apprezzamento per il sound degli Alice in Chains, dei Soundgarden, degli Audioslave e, incredibilmente visto il suo genere musicale, del rapper Snoop Dogg.

Critiche

Nonostante il loro immediato successo di vendite internazionale, i Trivium hanno ricevuto un gran quantità di critiche giunte dai principali giornalisti e fan della comunità metal. Spesso la band è stata infatti descritta come commerciale, monotona, priva di fantasia e addirittura "zoppicante" in stile e personalità.
Le maggiori critiche cadute sul gruppo sono però legate al suo sound, come visto in precedenza molto legato e a tratti quasi identico a quello espresso dalla thrash metal band Metallica. Proprio questo continuo riproporre cadenze sonore simili a quelle della storica band californiana, ha fatto sì che i Trivium venissero spesso etichettati come "brutta copia dei Metallica" e imputati di scarsa originalità e fantasia.
Molti video di insulti e prese in giro rivolti ai Trivium sono stati inseriti su molti siti web e in particolare su YouTube. Questi filmati sono stati ideati per ridicolizzare il gruppo, spesso accusato di essere la disgrazia e la causa principale della decandenza del metal moderno.
A tutte queste critiche i componenti dei Trivium hanno sempre saputo rispondere in modo pacato, presentando una grande correttezza e dignità, senza mai uscire dalle righe o rispondere con identici insulti. Il quartetto di Orlando ha infatti sempre ribadito il proprio grande apprezzamento verso i Metallica e ha perciò ironicamente ringraziato vivamente tutti coloro che li avessero paragonati, anche in negativo, a questa storica band.
Il gruppo ha comunque sostanzialmente rifiutato l'idea di essere etichettato solo come "cover band" della band californiana, dichiarando di possedere sonorità e tratti stilistici completamente differenti rispetto a quelli espressi dalla lunga carriera dei Metallica.
Altre importanti critiche puntate verso i Trivium riguardano il suo stretto rapporto con la Roadrunner Records, che è stato visto dai rivali della band come segno della "commercialità" del gruppo e della sua incapacità di crearsi da se e di fondarsi una vera carriera musicale. Anche a queste accuse il quartetto ha risposto con pacatezza, senza ricorrere a dichiarazioni eclatanti.
view post Posted: 25/8/2009, 23:46 Faith No More - Nu Metal/Crossover/Metalcore
FAITH NO MORE
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I Faith No More, originari di San Francisco ed operanti dal 1982 al 1998, sono stati tra i più importanti esponenti dell'alternative rock/alternative metal statunitense.

Spesso sono accreditati tra gli ispiratori del nu metal, essendo stati tra i primi a combinare batterie a doppio pedale e chitarre distorte con ritornelli pop orecchiabili e, a volte, con strofe rap. Il loro stile sarebbe stato poi anche raffinato e diversificato a fine anni ottanta, grazie alla stramba e versatile tecnica canora di Mike Patton, già nei Mr. Bungle.

Il gruppo è noto anche per le forti influenze della sua musica da parte di new wave, jazz, funk, soul e blues
Storia del gruppo

Gli inizi

Il primo nucleo della band sorse nel 1982 come Faith No Man, con Mike "The Man" Morris (voce e chitarra), Roddy Bottum (tastiere), Bill Gould (basso) e Mike Bordin (batteria).

Dopo la separazione da Morris, cambiarono nome in Faith No More, chiamarono alla chitarra Jim Martin ed ebbero un seguito di vari vocalist (tra cui Courtney Love) fino ad arrivare a Chuck Mosely.

Quest'ultimo incise con loro We Care a Lot nel 1985 (la cui title track è una satira dei concerti di beneficenza come il Live Aid, e della canzone We Are the World di USA For Africa), e Introduce Yourself nel 1987.

L'arrivo di Mike Patton

Nel 1988 Chuck Mosely se ne andò dalla band per divergenze artistiche, e fu sostituito dal più eccentrico Mike Patton.

Un anno dopo fu pubblicato The Real Thing, promosso dopo un tour con i Metallica e di maggior seguito commerciale rispetto ai primi lavori, con 2 milioni di copie vendute ed un premio Grammy. Prove del talento di Patton, sono ritenute Epic (considerata la canzone rapcore per antonomasia), Falling To Pieces (inserita anche nella colonna sonora di Beavis & Butthead), la cover di War Pigs dei Black Sabbath, l'hard funkadelico di From Out Of Nowhere e la jazzy Edge Of The World. Il video di Epic riscosse un ottimo seguito su MTV, e i FNM poterono esibirsi dal vivo anche agli MTV Video Music Awards e al Saturday Night Live del 1990.

Soprattutto fuori degli Stati Uniti fu molto più fortunato l'album successivo Angel Dust, uscito nel 1992, (3 milioni di copie all'attivo), trascinato da Easy (like a sunday morning) (una cover dei Commodores) e da Midlife Crisis e promosso con un tour a fianco di Metallica e Guns N' Roses.

Il declino e lo scioglimento

Durante le registrazioni di King for a Day... Fool for a Lifetime nel 1995, Jim Martin lasciò la band di San Francisco, e fu sostituito alla chitarra dall'ex Mr. Bungle Trey Spruance. La terza prova fu sostenuta da Gentle Art Of Making Enemies e da Take This Bottle, ma vendette solo 1,5 milioni di copie, meno di The Real Thing.

Nel 1997, con Jon Hudson alle sei corde, i FNM incisero Album of the Year. Con un numero di copie vendute pari a poco più di un milione, il sesto album registrò discreto successo in Europa e in Australia, ma molto più basso negli Stati Uniti.

Nell'aprile del 1998, dopo i singoli Ashes To Ashes, Last Cup Of Sorrow e Stripsearch e la compilation Who Cares A Lot? , il gruppo ha ufficializzato la notizia del suo scioglimento.

Dal 1998 al 2004, Mike Patton è stato di nuovo al lavoro con i Mr. Bungle.

La reunion

Il 26 febbraio 2009, dopo mesi e mesi di rumors, la band ha annunciato il proprio ritorno sulle scene, che sarà celebrato con un tour europeo nei mesi estivi; la notizia è stata data direttamente dal bassista Bill Gould[1] il quale ha anche annunciato che la line-up della band sarà composta da Mike Patton alla voce, Bill Gould al basso, Mike Bordin alla batteria, Roddy Bottum alle tastiere e Jon Hudson alla chitarra. Inoltre, il 20 marzo 2009 è stato annunciato che i Faith No More suoneranno dal vivo in Italia[2] in occasione del Festival "Rock In Idro" a Milano assieme a Limp Bizkit, Lacuna Coil ed altri gruppi.

I Faith No More nella cultura popolare

* Midlife crisis è nella colonna sonora di Tony Hawk's Underground 2
* Midlife crisis è nella colonna sonora di Gta San Andreas
* Falling To Pieces è nella colonna sonora di Black Hawk Down

Formazione

Attuale

* Mike Patton - voce
* Jon Hudson - chitarra
* Bill Gould - basso
* Mike Bordin - batteria
* Roddy Bottum - tastiere

1997-1998

* Mike Patton - voce (1988-1998)
* Jim Martin - chitarra (1983-1995)
* Bill Gould - basso
* Mike Bordin - batteria
* Roddy Bottum - tastiere

Ex-componenti

* Mike "The Man" Morris - voce e chitarra (1982-1983)
* Courtney Love - voce (1983-1984)
* Chuck Mosely - voce (1984-1988)
* Trey Spruance - chitarra (1995-1997)
* Jon Hudson - chitarra (1997-1998)

Discografia

Studio

* 1985 - We Care a Lot
* 1987 - Introduce Yourself
* 1989 - The Real Thing
* 1992 - Angel Dust
* 1995 - King for a Day... Fool for a Lifetime
* 1997 - Album of the Year

Live

* 1990 - Live at the Brixton Academy

Raccolte

* 1998 - Who Cares a Lot?
* 2003 - This Is It: The Best of Faith No More
* 2005 - Epic & Other Hits
* 2005 - The Platinum Collection

Singoli

* 1987 - We Care a Lot
* 1988 - Anne's Song
* 1990 - From Out Of Nowhere
* 1990 - Epic
* 1990 - Falling To Pieces
* 1992 - Midlife Crisis
* 1992 - A Small Victory
* 1992 - Everything's Ruined
* 1993 - Easy
* 1993 - I'm Easy/Be Aggressive
* 1994 - Another Body Murdered
* 1995 - Digging the Grave
* 1995 - Ricochet
* 1995 - Evidence
* 1997 - Ashes To Ashes
* 1997 - Last Cup Of Sorrow
* 1997 - Stripsearch
* 1998 - I Started a Joke

Videografia

Video musicali (in ordine cronologico)

* We Care a Lot
* Anne's Song
* Epic
* Falling To Pieces
* From Out Of Nowhere
* Surprise! You're Dead!
* Midlife Crisis
* A Small Victory
* Everything's Ruined
* I'm Easy
* Another Body Murdered
* Digging The Grave
* Ricochet
* Evidence
* Ashes To Ashes
* Last Cup Of Sorrow
* Stripsearch
* I Started A Joke

VHS

* You Fat Bastards: Live At Brixton Academy
* Video Croissant
* Evidence
* Who Cares A Lot: Greatest Videos

DVD

* This Is It: The Best of Faith No More
* Introduce Yourself
view post Posted: 25/8/2009, 23:43 Audioslave - Nu Metal/Crossover/Metalcore
AUDIOSLAVE
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Gli Audioslave erano un gruppo musicale alternative metal statunitense, formatosi a Los Angeles, CA nel 2001 per volontà di Chris Cornell (voce) ex membro dei Soundgarden e Tim Commerford (basso), Brad Wilk (batteria) e Tom Morello (chitarra) dei Rage Against the Machine.

Biografia:
La formazione della band deriva per un quarto dalle ceneri di Soundgarden (Cornell) e per i restanti tre quarti dai Rage Against the Machine (Morello, Commerford, Wilk); proprio a causa di queste "nobili discendenze" alla band viene spesso attribuito il termine di supergruppo.

Dopo l'abbandono dei Rage Against the Machine da parte di Zack de la Rocha nell'ottobre del 2000, il futuro della band venne messo in discussione. Per mesi si ipotizzò che il sostituto di Zack sarebbe stato Chris Cornell, ex cantante dei Soundgarden, e così avvenne nel maggio del 2001. I quattro dedicarono i mesi successivi alla stesura di nuovi pezzi, e il legame che si stava creando sembrava forte. Nell'estate del 2002, inaspettatamente, Cornell lascia la band, prima ancora che essa abbia potuto pubblicare il primo album. Le motivazioni addotte dal cantante furono che le cose non si stavano muovendo nella direzione che lui si aspettava. Ma il dissidio non durò molto, perché nell'autunno dello stesso anno egli si ricongiunse al gruppo.

Si aprì quindi una breve discussione sul nome da dare alla band: il più accreditato sembrava dovesse essere Civilian, ma i quattro decisero alla fine per Audioslave. Nel settembre del 2002 uscì quindi il primo singolo della band, Cochise, che deve il suo titolo al grande capo degli indiani Chiricahua. In novembre esce il loro primo album, intitolato semplicemente Audioslave, che diventa disco di platino, soprattutto grazie ai pezzi Cochise e Like a Stone.

L'album venne supportato da un seguente tour, che incluse anche alcune date del famoso Lollapalooza, tour itinerante per gli Stati Uniti, che riunisce alcune tra le band più importanti del panorama musicale mondiale.

La band ottiene comunque critiche contrastanti per quanto riguarda il loro primo lavoro da studio. Critiche che comunque si vanno via via affievolendo, grazie soprattutto alla loro spettacolare attività dal vivo.

Nel 2005 esce il loro secondo album, Out of Exile, che balza subito al 1° posto nelle classifiche americane. I singoli che contribuiscono al successo sono Be Yourself, Your Time has Come e Doesn't Remind Me, che vengono trasmessi per lungo tempo dalle radio.

Della loro attività dal vivo, si possono ricordare sicuramente l'esibizione a Cuba, e la partecipazione al Live 8, performance eseguita a Berlino, Germania. Sono stati inoltre nominati per l'edizione 2006 dei Grammy Award, nella categoria Best Hard Rock Performance per Doesn't Remind Me.

Nel settembre 2006 hanno pubblicato il loro terzo album, Revelations. Il primo singolo (Original Fire), di impronta più politica dei predecessori (composto dopo l'uragano Katrina) è stato pubblicato il 18 luglio 2006.

A febbraio 2007 Chris Cornell annuncia che abbandonerà la band per proseguire nella carriera solista.


Rock Show a Cuba:
Nel mese di maggio del 2005 gli Audioslave sono entrati nella storia come prima rock band americana a tenere un'esibizione live a L'Avana (Cuba), realizzando di fatto il sogno (finora mai concretizzatosi) di molte altre formazioni USA come Green Day, Bruce Springsteen, Bright Eyes, Pearl Jam, Dave Matthews Band e System of a Down.

Il gruppo si è esibito - gratuitamente - il 6 maggio 2005 in piazza La Tribuna Antimperialista davanti a 60.000 fans in delirio per circa due ore e mezza. La scaletta del concerto ha incluso - oltre ai pezzi degli stessi Audioslave - anche brani di Soundgarden e Rage Against the Machine.

Dall'esibizione è stato tratto un DVD, in due versioni. La prima composta dal solo DVD, che comprende un documentario di 30 minuti, spezzoni del concerto e uno speciale TV sull'evento, e la seconda che oltre al DVD offre un bonus CD registrato dal vivo durante una loro performance per le AOL sessions.

Chris Conell suonò in un emozionante Live Unplugged in Spagna comprendendo una versiona tutta nuova di Billie Jean di Micheal Jackson in versione acustica che farà poi parte di Carry On, album solista del cantante, sebbene in versione non acustica.

IL cantante Chris Cornell il 17 febbraio 2007 è uscito dal gruppo per divergenze musicali e caratteriali e per continuare la carriera solista, lasciando gli Audioslave senza cantante con queste parole, sui rapporti con gli altri membri della band:

« È stato un rapporto difficile fin dall'inizio, però siamo sempre riusciti a mettere da parte le divergenze e questo ci ha permesso di realizzare dei dischi straordinari. Ora però quelle stesse divergenze sono insormontabili. E quindi ora mi sono reso conto che il mio obiettivo è concentrarmi solo sulla mia musica. »


E sulla futura carriera solista con queste parole:

« Era chiaro a tutti che avevamo bisogno di una pausa. Il mio distacco dal gruppo ha prodotto un periodo dove ho scritto in maniera assolutamente prolifica, rendendomi conto di quanto scrivere da solo mi soddisfi. Non sono più un ragazzino in una rock-band, per la mia soddisfazione in ambito musicale sento il bisogno di intraprendere un cammino da solo »


Lasciando quindi gli Audioslave senza cantante e col futuro incerto, ma lasciando aperta la riformazione dei Rage Against the Machine col ritorno di Zack de la Rocha.


Il futuro degli Audioslave:
Il futuro degli Audioslave è incerto senza Chris Cornell, gli Audioslave si sono esibiti comunque con l'ex cantante dei Rage Against the Machine Zack de la Rocha il 29 aprile 2007 al Coachella Festival in California col nome di Rage Against the Machine. Chris Cornell ha in progetto di continuare d'ora in poi con la sua carriera solista, mentre gli altri membri del gruppo cominciano seriamente a pensare di riunire definitivamente i Rage Against the Machine.


Stile:
Le sonorità della band sono spesso classificate sotto le voci di Post grunge e Hard Rock, ma è una definizione troppo riduttiva. Lo stile degli Audioslave per quanto concerne la parte ritmica è caratterizzato da cadenze lente e pesanti (la ritmica di Wilk è assai rigida e potente) e linee di basso molto essenziali. L'estro è lasciato all'intrigante voce di Cornell -con l'età sempre più gradevolmente roca- e alla fantasia di Morello, che risulta incredibilmente presente negli immancabili assoli di raccordo tra seconda strofa e stacco. I brani del gruppo sono sempre impreziositi dagli splendidi testi scritti da Chris, alcuni dei quali annoverabili come vere e proprie poesie; tanto per fare qualche esempio vale la pena ricordare 'Like A Stone', 'Shadow On The Sun', 'I am The Highway', 'The Last Remaining Light', "Out Of Exile" e 'Until We Fall'.


Formazione:
Chris Cornell - voce
Tom Morello - chitarra
Tim Commerford - basso
Brad Wilk - batteria

Demo:
2001 - Civilian Demo

Discografia:

Album:
2002 - Audioslave (Epic Records)
2005 - Out of Exile (Interscope Records, Epic Records)
2006 - Revelations (Epic Records, Interscope Records)
view post Posted: 25/8/2009, 23:42 Converge - Nu Metal/Crossover/Metalcore
CONVERGE
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I Converge sono un gruppo proveniente da Salem, Massachusetts, formatosi nel 1990. Il loro genere è una miscela di metal estremo, noise rock, post rock e hardcore, e la loro musica ha contribuito alla nascita ed allo sviluppo del genere metalcore.

I Converge si sono formati nel 1990 come una band di cover hardcore punk e metal. Cominciarono a suonare live nel 1991 dopo aver registrato alcuni demo su un registratore a 4 tracce. In tempi recenti il gruppo ha goduto di una certa popolarità nel campo dell'hardcore e hanno firmato contratti con le label Equal Vision Records ed Epitaph Records

Le influenze dei Converge vanno dall'hardcore punk dei Black Flag e dei Negative Approach a band di metal estremo come gli Slayer e gli Entombed. Le liriche di Jacob Bannon tendono spesso a essere incentrate sulle emozioni e sono caratterizzate da caratteri romantici. Lo stile di canto utilizzato più spesso da Bannon è l'urlato anche se ci sono eccezioni. Le canzoni dei Converge sono spesso caratterizzate dalla complessità delle linee di chitarra e dalla velocità della batteria. C'è tuttora molto dibattito su quale definizione sia adatta alla musica dei Converge, dato che questi ultimi spaziano in vari generi (gli stessi componenti del gruppo sono soliti definire la loro musica con il termine di "musica aggressiva").

Formazione Attuale
Jacob Bannon - voce
Kurt Ballou - chitarra, voce, basso, tastiere, percussioni, theremin
Nate Newton - basso, voce
Ben Koller - batteria, percussioni

Ex componenti
Aaron Dalbec - chitarra (1994-2001)
Jon DiGiorgio - batteria (1999)
Damon Bellorado - batteria (1991-1999)
Stephen Brodsky - basso (1997-1998)
Jeff Feinburg - chitarra, basso (1991-1997)
Erik Ralston - basso (1993)
Ryan Beitz - tecnico luci (1995-1998)

Discografia

Demo
1991 - Gravel (demo 4 pezzi, realizzazione indipendente)
1991 - Convrge (FAR/Exchange Records)
1992 - Where Have All the Flowers Gone (realizzazione indipendente)
1993 - Dog Days (realizzazione indipendente)
2002 - Unloved & Weeded Out (raccolta di demo e inediti, Deathwish Inc)

Album
1994 - Halo in a Haystack (Earthmaker/Stolnacke)
1997 - Caring And Killing (Hydra Head Records)
1997 - Petitioning the Empty Sky (Equal Vision Records)
1998 - When Forever Comes Crashing (Equal Vision Records)
2001 - Jane Doe (Equal Vision Records)
2004 - You Fail Me (Epitaph Records)
2006 - No Heroes (Epitaph Records)

Split
1997 - Among the Dead We Pray for Light split 7" con i Coalesce (Edison Recordings/Life Records)
1997 - In These Black Days: Volume 2 split 7" con i Brutal Truth (Hydra Head Records, Black Sabbath tribute)
1999 - The Poacher Diaries split con gli Agoraphobic Nosebleed (Relapse Records)
2001 - Deeper the Wound split album con gli Hellchild (Deathwish Inc.)

DVD
2003 - The Long Road Home (Deathwish Inc.)

view post Posted: 25/8/2009, 23:40 Linea 77 - Nu Metal/Crossover/Metalcore
LINEA 77
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I Linea 77 sono un gruppo Crossover italiano, formatosi nel 1993 a Venaria Reale (Torino).

Si formarono inizialmente come cover band di Rage Against the Machine e CCCP. Il loro nome deriva dalla linea dell'autobus che li conduceva verso la prima sala prove.

Oltre ai componenti odierni, c’erano un terzo vocalist (Silvano, detto Sibba) e un altro chitarrista (Marcolino, detto Colino), ma abbandonarono il gruppo nel 1996. È rimasto negli annali il primo concerto tenuto da questa line-up nella palestra del centro commerciale di Venaria. In quella occasione i Linea suonarono Curre curre uaglio' (dei 99 Posse) seduti a terra, alzandosi man mano che il pezzo saliva. Ai tempi Chinaski non era entrato nel gruppo ma lavorava ancora come tecnico dei telefoni. Il suo ingresso avvenne qualche anno più tardi.
Nel 1995 autoprodussero un demo intitolato Ogni cosa al suo posto, il quale riscontrò un certo successo per gli appassionati del genere. Due anni dopo, dall’etichetta torinese Dracma Records fu prodotto il secondo demo Kung Fu, che riuscì a rendere famoso il gruppo anche fuori dell'area torinese.

Formazione

Attuale
Emo - voce
Nitto - voce
Chinaski - chitarra
Dade - basso
Tozzo - batteria

Ex-componenti
Sibba - voce (1993-1996)
Colino - chitarra (1993-1996)

Discografia

Studio
1998 - Too Much Happiness Makes Kids Paranoid (ristampato nel 2000 dalla Earache Records)
2001 - Ket.ch.up Sui.ci.de
2003 - Numb
2005 - Available for Propaganda
2007 - Venareal 1995
2008 - Horror Vacui

Demo
1995 - Ogni cosa al suo posto
1997 - Kung fu


Singoli
2000 - Meat
2000 - Ket.ch.up sui.ci.de
2001 - Potato music machine
2001 - Moka
2003 - Fantasma
2003 - Third moon
2004 - 66 (diabolus in musica) feat. Subsonica
2005 - Evoluzione
2006 - Inno all'odio
2008 - Il mostro
2008 - Sogni Risplendono feat. Tiziano Ferro
2008 - The Sharp Sound of Blades
2008 - La Nuova Musica Italiana

Videografia
2004 - Numbed
view post Posted: 25/8/2009, 23:38 Limb Bizkit - Nu Metal/Crossover/Metalcore
LIMB BIZKIT
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I Limp Bizkit sono un gruppo nu metal statunitense, formatosi a Jacksonville nel 1994.

Sono considerati fra gli iniziatori del loro genere, insieme a Korn e Deftones, anche perché sono stati tra i primi ad ottenere successo. Hanno venduto più di 50 milioni di dischi, di cui 17 milioni nei soli Stati Uniti.

Girano tuttora molte voci sull’origine del loro moniker, e su quella reale vi sono anche state parecchie discussioni. Secondo alcuni, tra cui il loro primo chitarrista Rob Waters, il nome “Limp Bizkit” fu usato da un amico per descrivere il cervello del vocalist Fred Durst (come un "limp biscuit", cioè un “biscotto inzuppato”), dopo che quest’ultimo aveva fumato uno spinello di marijuana. Invece la stessa band sostiene di averlo scelto, più semplicemente, perché per loro sembrava il nome in apparenza più stupido. Per altre voci di vecchia data “Limp Bizkit” è invece una storpiatura del gioco di parole "limp biscuit", con riferimenti osceni.

In gioventù Fred Durst si sentiva un emarginato, per il semplice motivo che adorava stili musicali tra loro differenti. Da un lato era appassionato di breakdance e seguiva artisti in ambito black music, come Michael Jackson ed Eric B. & Rakim. Dall’altro apprezzava andare in skateboard ed ascoltare gruppi metal come Suicidal Tendencies e KISS. Sia l’uno che l’altro fattore avrebbero influenzato le sue scelte musicali.

In tarda adolescenza si trasferì dal North Carolina a Jacksonville, in Florida. Lì Durst divenne amico di Sam Rivers. Sia Rivers, bassista metal alle prime armi, che suo cugino John Otto, batterista jazz e studente di arti drammatiche, erano molto appassionati di musica. Fred chiese a Sam se voleva associarsi a lui per una sessione ritmica, e il bassista accettò. Sam coinvolse nel progetto anche suo cugino John, e in breve si associarono nei Limp Bizkit. In origine Fred voleva anche suonare la chitarra, benché non l’avesse mai imparato. Poi mise l’idea da parte, e i tre assunsero come chitarrista Rob Waters.

All’inizio del 1995 registrarono il demo Mental Aquaducts, e subito dopo Waters lasciò la band. John Otto suggerì Wes Borland, vecchio amico di liceo, come suo sostituto ideale. Fred lo vide suonare nei club, e così decise anche lui di reclutarlo. All’inizio vi era qualche tensione da parte di Sam, per alcuni suoi vecchi screzi con Wes. Poi però furono tutti d’accordo, e per i tre valse la pena assumere il chitarrista. Fred si recò a Filadelfia, e affidò ai suoi compagni di band il compito di parlare a Wes, per convincerlo. Fred e Wes si parlarono per mezz’ora, e alla fine il chitarrista si aggregò ai Limp. Tornati a Jacksonville, i quattro sostennero la loro prima esibizione.

Dopo alcuni concerti, Fred Durst incontrò i Korn nel dietro le quinte di una loro tappa in Florida e ne divenne amico. Fred si offrì di incidere alcuni tatuaggi a Reginald Arvizu e Brian Welch. Così Durst diede ai Korn il loro primo demo con Rob Waters, e i Korn alzarono le spalle dicendo che “non era niente di speciale”. Fu invece il secondo demo, inciso con Wes Borland, a convincere il gruppo californiano. La cassetta aveva in tracklist le prime versioni di 'Counterfeit', 'Stuck' e 'Pollution', che sarebbero state poi incluse in Three Dollar Bill Y'All. Reginald Arvizu passò il demo a Ross Robinson, allora produttore dei Korn, e così anche lui decise di lanciarli. Ross contattò i Limp Bizkit, e gli dichiarò la sua intenzione di lavorare per loro come produttore. Ad un concerto dei Garbage, Fred incontrò anche Jordan Schur, che ascoltò nella sua macchina la cassetta con Borland. Schur apprezzò il lavoro ed offrì ai Limp Bizkit l’occasione di firmare per la sua etichetta, la Flip. All’epoca i Limp si legarono anche agli House of Pain, per cui aprirono un concerto in Florida. Nel 1996 il gruppo di Everlast si sciolse, e il loro ex turntablist DJ Lethal decise di aggregarsi ai Limp Bizkit.

Prima che il gruppo firmasse per la Flip, Wes li lasciò per breve tempo. Si rifiutava di prendere pillole per le sue crisi depressive e perciò si scagliava con forza contro gli altri Limp, finché non si ritirò. All’inizio Fred voleva proseguire senza Wes, ma poi lui e gli altri compresero quanto servisse alla band e lo pregò di tornare. Il chitarrista risolse così i suoi problemi personali e tornò nel gruppo, in tempo per le registrazioni del primo album. Poco prima del ritorno di Wes, ai Limp fu offerto di firmare per la Mojo, sussidiaria della MCA. Osservandone le maggiori opportunità, decisero di lasciare la più piccola Flip. Durst chiamò Jordan Schur, e gli disse con rammarico della sua scelta e che si sarebbero recati a Los Angeles per firmare con la Mojo, a meno che il loro caravan non si fosse guastato. Ciò si sarebbe verificato davvero: infatti, durante il viaggio in Texas l’autista prese un colpo di sonno e il mezzo si ribaltò. La band ne uscì quasi illesa, e da allora Fred e compagni misero da parte l’idea di passare alla Mojo. I Limp e Ross Robinson ricontattarono Wes e lo richiamarono alla chitarra. Poi Fred supplicò Jordan Schur di “perdonarli per il loro errore, e che quell’incidente era "un segno del destino"”. La Flip pagò 200.000 dollari per la rescissione del contratto con la Mojo, e nelle sue file arruolò definitivamente i Limp Bizkit. Per le sue piccole dimensioni, la Flip strinse un accordo con la Interscope per la pubblicazione del loro esordio.

Ancora non si sa molto sui nuovi progetti dei Bizkit. A più riprese sono girate voci su un loro prossimo album, il cui titolo dovrebbe essere The Unquestionable Truth (Part 2). Dopo Greatest Hitz, i Limp Bizkit sono rimasti in silenzio e non sono più apparsi in pubblico. Attualmente molti di loro stanno affrontando proprie imprese personali. Alcuni hanno lavorato con Rob Zombie per il suo ultimo disco, Educated Horses.

Wes Borland ha parlato numerose volte dello stato attuale dei Limp Bizkit, anche in un’intervista ad MTV nel marzo del 2006: lì ha annunciato che il gruppo era in 'silenzio prolungato'[26]. In altre occasioni aveva dato la falsa notizia del loro scioglimento e che non avrebbero rilasciato The Unquestionable Truthsenza però escludere che sarebbero tornati sulle scene. A sorpresa Durst ha smentito le dichiarazioni di Borland, avviando con lui guerre verbali sul futuro del gruppo floridiano. Il cantante ha assicurato alla stampa che The Unquestionable Truth Part 2 sarebbe uscito e che i Bizkit avrebbero promosso l’album con un altro tour, ma con canzoni non tutte suonate insieme al loro ex chitarrista. Ha inoltre detto che si tratterà di un album in studio, più sperimentale ed aggressivo del precedente EP.

Borland ha abbandonato di nuovo i Bizkit e adesso suona con i Black Light Burns, mentre Durst sta tentando di cimentarsi nella regia cinematografica. Ha annunciato che si esibirà con il resto del gruppo negli Stati Uniti nordorientali.

Fred ha recentemente postato su MySpace brani inediti, tra cui "Poison Ivy", "Cowgirls From Hell", "When It Rains", "Relentless", "Masturbation" e "Crack Addict". Molte di queste canzoni (tranne i due interludi) sono out-takes di Results May Vary, e Durst e le ha chiamate perciò tracce 'Off The Record'. Anche se da poco Fred ha girato il film The Education Of Charlie Banks, ha detto numerose volte che nel tempo libero scrive testi per il prossimo album. Si dice che lui e i Bizkit, dopo che la lavorazione del film è finita il 25 luglio, siano tornati in sala di registrazione.


Il 23 luglio Durst ha annunciato che un mese dopo avrebbe iniziato a registrare le parti vocali per The Unquestionable Truth All'inizio del 2007 ha postato sul blog del gruppo una canzone proveniente da vecchi demo, intitolata "Press Your Luck".

Durante il festival cinematografico Tribeca Festival, il film di Fred Durst The Education Of Charlie Banks ha riscosso grandi consensi, e il vocalist dei Bizkit è stato addirittura paragonato a Martin Scorsese.

Alla fine del 2007 una grave tragedia ha colpito i Bizkit, con la morte di Grisha Dimant, il padre di DJ Lethal.

All'inizio del 2008, sì è iniziato a parlare di un possibile ritorno di Wes Borland nei Bizkit, per così fare uscire The Unquestionable Truth che da quanto detto da Fred Durst, le canzoni sono già pronte, sono solo da incidere, e quindi si pensa che Wes Borland potrebbe tornare per incidere coi Bizkit.

Il 31 marzo del 2008 esce il secondo dvd dei Limp Bizkit, chiamato Rock In the Park 2001, che raccoglie loro canzoni in live del 2001.

Dagli ultimi suoi annunci, Wes ha detto che non ha la minima intenzione di tornare per registrare il nuovo album nei Limp Bizkit. Il leader dei Limp Bizkit ha annunciato un tour in Europa, cercando un nuovo chitarrista per la registrazione dell'album prefissata entro massimo ottobre 2008. Ciò è stato confermato in un'intervista da Sam Rivers, che ha aggiunto, che la band sta cercando un sostituto per la chitarra.

Il nuovo chitarrista della band è Terry Balsamo, arrivato agli inizi di ottobre, ritornato ai Limp Bizkit dopo undici anni, visto che era stato il primo chitarrista dei Bizkit prima ancora di Wes Borland. La band appena ingaggiato il nuovo compagno, è tornata a registrare in studio, per la completazione del nuovo album The Unquestionable Truth
view post Posted: 25/8/2009, 23:36 Rancura - Nu Metal/Crossover/Metalcore
RANCURA


La band nasce a Sassari nel settembre del 2000 su iniziativa di Cristiano, bassista, e Leonardo, batterista, ispirati rispettivamente dai R.A.T.M. e dai Korn.
Più avanti si aggiunge Stefano, chitarrista, formatosi ascoltando i Clash. Quello il nucleo originario del gruppo e quelli i modelli di ispirazione.
Tutti e tre hanno esperienza passate e da molto tempo: Cristiano con i NxN, Leonardo con gli Acrimonia, Stefano chitarrista ritmico in alcuni concerti con i Punk Sound Against - P.S.A.
Al bando le cover, la band inizia da subito a comporre musica e testi nonostante l'assenza di un cantante solista.
Qualche mese dopo arriva Samuele, un rapper, ex Matrice Sarda e nascono i RANCURA.
A cavallo tra novembre e dicembre 2001 il repertorio è adeguato. Comincia a comparire il giro il "rancurino", ovvero il logo che contraddistinguerà ogni attività futura della band, nasce il sito www.rancura.it e iniziano le prime esibizioni "live".
Nel mese di luglio 2002 finiscono di registrare il primo lavoro in studio: un miniCd dal titolo "...Ma...i marziani...", completamente autoprodotto. Contiene sei tracce.
Le recensioni del disco definiscono il sound dei RANCURA crossover con "escursioni" hardcore. Originale.
Subito dopo Samuele lascia e per la band passano quattro mesi di quasi totale inattività. L'unico impegno è la partecipazione alla compilation "Esplosione Rock 2003" curata dalla Boomerang Records di Livorno. Per sopperire alla mancanza di un vocalist, Stefano si cimenta in un inconsueto duetto con Marco Marini, voce e chitarra dei Doggo, preso in prestito per l'occasione. Nonostante i giudizi sulla capacità compositiva del gruppo siano tutto sommato positivi il risultato finale si dimostra al di sotto delle aspettative.
All'inizio del 2003 Adriano sostituisce Samuele e dopo altri tre mesi la band riprende la sua attività "live" con la partecipazione al "The Clash tribute day" rassegna musicale in ricordo di Joe Strummer.
L'attività live della band continua regolarmente.
Nel maggio del 2004 si vince il secondo premio al Festival Musicale di Pattada. Sul palco anche Morphia Drops e Skasico.

Il 2005 si apre con il brano Rancura che viene selezionato per partecipare alla Compilation Uscita d'emergenza, prodotta dalla webzine Sottoterra.it.
Nella primavera dello stesso anno conoscono Jork, leader dei Last Crime Nation, band metalcore tedesca, e nasce una collaborazione che porta, prima i L.C.N. ad esibirsi in tour in Sardegna e poi Rancura a calcare i palchi della Germania, tra cui quelli del CHAOS NIGHT FESTIVAL di Wesseling, presso Colonia, e del SUFFERING LIFE FESTIVAL III di Wachenroth, vicino Norimberga in Baviera.
All'inizio del 2006, ospiti gli Shoggoth festeggiano con un memorabile concerto al Circolo Culturale Aggabachela il quinto anno di attività: è RANCURA FIVE!
A luglio dello stesso anno aprono il concerto al Transilvania di Cagliari agli Agnostic Front.
Inizia, tra mille peripezie e ritardi, anche la registrazione del secondo cd, il primo con Adriano alla voce.
Ed è storia recente, metà settembre del 2007, quando, dopo sette anni, Leonardo lascia la band. Il progetto Rancura ha uno stop improvviso e un indispensabile ridimensionamento, ma dopo alcuni giorni, ad Adriano, Cristiano e Stefano si aggiunge Tommaso, nuovo talentuoso batterista... che viene immediatamente rancurizzato!
Dopo un robusto e intensivo rodaggio in sala prove, la band si presenta per il battesimo "live" su un palco della penisola con la nuova line-up. Nel corso degli anni non era ancora successo. E' il 3 novembre e il palco è quello del Lazzaretto Okkupato Autogestito di Bologna. Il concerto, con i lecchesi Agabus e i bresciani The Smashrooms è uno di quelli che spettinano!
view post Posted: 25/8/2009, 23:34 Pino Scotto - Heavy Metal!!
ahahahaha fa scassare!!!! diciamo che spara parecchie cazzate xò è un grande!! :deathmetal:
305 replies since 22/12/2008